Ragazzi, inizia una nuova settimana, inizia bene perchè ieri finalmente sono riuscita ad andare al mare, non con il mio amore, ma comunque ci sono andata! Ho la fortuna di avere delle spiagge molto belle a meno di un’ora da me, Sabaudia, San Felice Circeo, Sperlonga, Gaeta e devo dirvi che ci sono degli angoli di mare davvero stupendi! I frequentatori delle spiagge libere sono da sempre dei “soggetti” che mi piace studiare, caratteristici in tutto e per tutto, maniaci dello shopping dal vùcumprà. Trovi quelli che dopo aver piantato quattro ombrelloni si sistemano a mò di tenda, con un bel lenzuolo, o i più attenti, con un gran bel grand foulard appena acquistato, e sotto ci piazzano tavolini e sedie che accoglieranno di lì a poco una folla affamata che non si sazierà di certo con un paio di panini ma con primo, secondo e contorno, a volte anche il dolce, come si conviene nella tradizione domenicale italiana, cose leggere tipo lasagna, pollo arrosto o abbacchio, e bomboloni fritti! Poi giri gli occhi da un’altra parte e vedi quella che contratta per un costume con il vùcumpra, che sono sempre di più e di ogni etnia, bel costume, a righe con le sfumature del verde, lei che allarga lo slip per vedere se le entra, da un occhiata al suo lui, che acconsente e si conclude qui la vendita. Fin qui tutto normale, niente di eclatante, se non fosse che dopo un’oretta mi vanno gli occhi in quella direzione e cosa vedo???? Il costume comprato pocanzi indosso alla tipa! Noooooooooooooo! Ma questa è scema??? Poi penso, ma sono io che non sono normale, che sono esagerata e maniaca della pulizia e dell’igiene personale??? Prima di indossarlo, io, minimo l’avrei lavato con Napisan, da una che porta l’Amuchina in borsa non potete certo aspettarvi altro 😉
E’ proprio il caso di dire: che tipi da spiaggia!!!